GIOTTO
Cod.
018.79
Colore: NERO, MULTICOLORE
Designer: Alessandro Mendini
Crea un’atmosfera magica scegliendo un oggetto unico in vetro di Murano.
Colore: NERO, MULTICOLORE
Designer: Alessandro Mendini
Crea un’atmosfera magica scegliendo un oggetto unico in vetro di Murano.
Cod.
018.79
“Da tanto tempo pensavo a un oggetto che esprimesse la dolcezza, la lontananza, i misteri e il senso di altera eleganza dell’arte italiana. La sintesi più alta del nostro passato, mi sono detto, va cercata nel personaggio di Giotto. La leggerezza dell’arte italiana si concentra negli sguardi allungati dei suoi visi, nelle ali policrome dei suoi angeli, negli azzurri dei suoi cieli.
Così con attenzione e amore è nato “Giotto”, un oggetto emblematico in vetro di Venini, questo viso austero, questo mitico signore un po’ moderno, un po’ antico, forte e fragile.
Un signore alato destinato a guardarci mentre lo guardiamo.
Un essere sensitivo che dalle fessure dei suoi occhi alieni ci comunica forse di essere un amuleto, un auspicio di continuità nella nostra arte.”
Alessandro Mendini
Designer
Nato a Milano nel 1931, Alessandro Mendini è cresciuto nel mondo dell’architettura, del design e dell’arte.
Un percorso eclettico che lo ha portato a dirigere Casabella Modo e Domus, con una speciale propensione per il design radicale e neomoderno.
Tra le sue esperienze lavorative si annoverano le collaborazioni con lo Studio Alchimia e varie industrie, a cui offre consulenze mirate a risolvere problemi di immagine e di design.
Negli stessi anni segue il suo estro creativo, realizzando oggetti, mobili, ambienti, installazioni e non solo: il suo lavoro si orienta anche verso la pittura e la scultura, con grandi opere decorative.
Mendini ha ricevuto il Compasso d’Oro per il design, l’onorificenza dell’Architectural League di New York e la carica di “”Chevalier des Artes et Lettres”” in Francia.
Negli ultimi tempi ha progettato col fratello Francesco la casa Alessi, una torre a Hiroshima e il museo di Groningen in Olanda. Nel 1987 entra nel mondo VENINI.
